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Cucinare le notizie
Filiberto Maida
15,00€
La cronaca ai tempi di internet
Ciost edizioni, novembre 2014
ISBN 978-88-909303-0-0
Formato 15 x 21 cm
Pagine 178
La cronaca per i media che fanno informazione locale. Tecniche, esperienze, suggerimenti per i giornalisti che lavorano sul campo e collaborano a fogli locali o siti web di informazione.
Questo è un manuale di giornalismo sul campo, per chi collabora a testate locali, ma che va bene anche per chi vuole aprire un blog o un sito internet. «È un problema di radici o semplicemente di identità: sapere quello che accade a pochi passi da noi, ci permette di rapportarci all’ambiente in cui viviamo e quindi di stabilire natura e confini dei nostri processi identitari. Pensateci: se assistiamo a una strage lontana possiamo essere sconvolti e condannarla dal punto di vista umano. Ma la nostra vita continua. Se invece il Comune cambia il senso unico della nostra via, ci arrabbiamo moltissimo». Il giornalista locale, spiegandoci come è fatto il posto in cui viviamo, ci permette anche di capire chi siamo e come ci rapportiamo al nostro territorio.
Filiberto Maida, giornalista caposervizio del quotidiano La Provincia Pavese del gruppo l’Espresso. Collaboratore per cinque anni di Jackson editore, gestisce anche il blog “Surfing” nello spazio blogautore di repubblica.it
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Né fotografia né fama
Pino Bertelli
Saggio sull’arte di strisciare ad uso dei fotografi
Ciost edizioni, maggio 2015
ISBN 978-88-909303-1-7
Formato 15 x 21 cm
Pagine 166
Il primo atto di libertà è nato con il primo gesto di disobbedienza. La sovversione non sospetta del migliore dei libri… cioè il valore d’uso che contengono… è quella della carta da parati e le pagine più riuscite di ogni adulatore del pensiero riciclato…si prestano bene per incartare patatine fritte o alimentare il fuoco dei guitti in amore dispersi sulle spiagge d’inverno o sulla via delle nuvole…
Siamo di quelli che hanno debuttato dalla propria fine… che hanno conosciuto il fascino degli estremi e si sono fermati a parlare con le stelle tra baci al profumo di tiglio e l’odore della dinamite… Per la libertà, come per l’amore, non ci sono catene… solo passioni, desideri, piaceri, sogni indecenti che figurano l’arborescenza di un’epoca dove ciascuno è all’altezza della propria mediocrità o della propria bellezza.
Pino Bertelli è nato in una città-fabbrica della Toscana, tra “il mio corpo ti scalderà” e “ Roma città aperta”. Dottore di niente, è giornalista, fotografo di strada, filmmaker, critico di cinema e fotografia. I suoi lavori sono affabulati su tematiche della diversità, dell’emarginazione, dell’accoglienza, della migrazione, della libertà, dell’amore dell’uomo per l’uomo come utopia possibile. È uno dei punti centrali della critica radicale neo-situazionista italiana.
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Vigevano sovrapposta
Mario Castellani
Ciost edizioni, novembre 2018
ISBN 978-88-909303-4-8
Formato cm 16,5 x 24
Pagine 154
“Vigevano sovrapposta” è un libro che racconta la storia delle principali strade e piazze della città. Suddiviso in dodici capitoli è illustrato con fotografie della prima metà del Novecento, confrontate con quelle odierne e accompagnate da un testo che racconta le vicende e i cambiamenti dei luoghi, le mutate forme degli edifici e l’evoluzione della città.
Il libro che è un itinerario tra le strade immortalate nelle vecchie fotografie sovrapposte a quelle di oggi; un percorso tra passato e presente in cui la narrazione è supportata da carte storiche -dal catasto del 1723 a quello del 1900- che evidenziano visivamente i mutamenti di Vigevano descritti dal testo e messi in risalto dalle immagini.
Mario Castellani è nato a Vigevano nel 1954. Si è diplomato al Liceo artistico di Brera nel 1972 e laureato alla Facoltà di architettura di Milano nel 1978. Oggi risiede in Canton Ticino.
Come architetto ha operato nel campo della tutela e catalogazione del patrimonio culturale, collaborando con la Soprintendenza ai Monumenti della Lombardia e l’Ufficio dei Beni Culturali del Canton Ticino. Attivo in ambito artistico con le realizzazione di opere di pittura, disegno e lavori di illustrazione, dagli anni Ottanta utilizza la fotografia come strumento di indagine e documentazione della società.
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Parole senza fotografie
Pauline Mathieu
Pensieri, teorie, idee, aforismi dei grandi professionisti dell’immagine
Ciost edizioni, dicembre 2015
ISBN 978-88-909303-3-1
Formato 15 x 21 cm
Pagine 132
Sulla fotografia sono state pubblicate centinaia di riviste specializzate, migliaia di libri, innumerevoli dichiarazioni, frasi, aforismi di studiosi della comunicazione, esperti dei media e grandi professionisti dell’immagine.
Una montagna di materiale dal quale sono presi gli estratti che vengono pubblicati in questo libro: centinaia di spunti e aforismi, elencati senza un ordine, senza logica o struttura. La loro funzione è far riflettere, ma soprattutto stupire. Perché questa, come ha scritto Oscar Wilde, “è la sola cosa che mi renda la vita degna di essere vissuta”.
Pauline Mathieu è una insegnante belga studiosa di fotografia. Da sempre raccoglie aforismi.
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Fotografia. L’archivio digitale
Ulrike Bandhoff
Selezionare, rinominare, catalogare, compilare didascalie, attribuire keyword e archiviare immagini con un impegno minimo e risultati efficaci nella ricerca.
Ciost edizioni, Febbraio 2017
ISBN 978-88-909303-2-4
Formato 15 x 21 cm
Un database di immagini è un capitale prezioso, spesso trascurato dal fotografo che solitamente è più concentrato sull’ideazione dei servizi o sulla loro realizzazione che non sulle successive fasi di catalogazione, archiviazione e conservazione delle fotografie; una parte del lavoro che tutti ritengono quantomeno noiosa ma che è essenziale sia nella professione che nell’attività amatoriale.
In questo libro viene illustrato un metodo semplice ed efficace per ottenere questo risultato: richiede un tempo e un impegno minimi nelle operazioni di catalogazione e permettere ricerche veloci dando risultati efficaci. Grande importanza, nell’archiviazione di file digitali, è riservata ai metadati: Exif, IPTC e XMP dei quali viene illustrata la funzione. Alcuni capitoli sono dedicati alle attrezzature di archiviazione, alle norme di sicurezza per non perdere o danneggiare dati.
Ulrike Bandhoff, bibliotecaria, opera nel campo della catalogazione e archiviazione di immagini. Esperta di database relazionari e nuove tecnologie applicate alla fotografia, è consulente di editori e testate giornalistiche per quanto riguarda l’archivio dei dati iconografici.
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